Gestione delle colture perenni con mezzi ausiliari conformi all’agricoltura biologica
- Rinuncia agli erbicidi nelle colture perenni
- Gestione delle colture perenni con mezzi ausiliari conformi all’agricoltura biologica
- Copertura adeguata del suolo in viticoltura
- Rinuncia a insetticidi, acaricidi e fungicidi dopo la fioritura nelle colture perenni
Con questa misura s’intende ridurre l’impiego di prodotti fitosanitari e concimi minerali per tutelare l’ambiente e in particolare offrire la possibilità agli agricoltori di migliorare le proprie conoscenze per coltivare una o più superfici dell’azienda secondo le direttive dell’agricoltura biologica. Nell’arco di diversi anni le aziende potranno quindi acquisire esperienza nella coltivazione delle proprie colture perenni secondo le direttive dell’agricoltura biologica e ciò ne agevolerà la conversione dall’agricoltura convenzionale a quella biologica. In questo contesto vi è una differenza rispetto alla coltivazione biologica secondo l’ordinanza sull’agricoltura biologica che esige una produzione biologica sull’intera azienda, su un’unità di produzione o sull’intera superficie occupata da colture perenni (p.es. tutte le superfici viticole) dell’azienda.
Requisiti per il contributo
- Per la coltivazione possono essere utilizzati solo i prodotti fitosanitari e i concimi elencati nell’Ordinanza del DEFR sull’agricoltura biologica (cfr. anche la lista delle sostanze ausiliarie del FiBL).
- I requisiti devono essere soddisfatti sulla superficie annunciata per quattro anni consecutivi, a meno che l’intera azienda non si converta all’agricoltura biologica secondo l’Ordinanza sull’agricoltura biologica durante il periodo di impegno.
Colture ammesse e importo del contributo
Ambito | Frutticoltura nei frutteti | Viticoltura | Coltivazione di bacche | Permacultura |
Colture ammesse | Mele, pere, mele cotogne, ciliegie, prugne, susine, albicocche, pesche, kiwi, sambuco, noci, cachi, fichi, nocciole, mandorle, olive e castagne al di fuori delle selve castanili | Miscugli di diverse colture su piccole superfici con più del 50% di colture speciali su un’unica area | ||
Importo annuale del contributo (CHF/ha) | 1600.- | 1600.- | 1600.- | 1600.- |
Attenzione
- Per le superfici annunciate a questo contributo, l’etichettatura dei prodotti come «prodotti biologici» non è consentita.
- Nel caso di conversione all’agricoltura biologica questo contributo non viene più versato.
- Per la stessa azienda questo contributo viene versato al massimo per otto anni. Il periodo di otto anni si calcola da quando viene annunciata la prima superficie.
- Per le colture perenni, le superfici non possono essere modificate durante il periodo di impegno di quattro anni.
- Non viene versato alcun contributo per le superfici per le quali viene già versato un contributo per l’agricoltura biologica ai sensi dell’art. 66 OPD.
Iscrizione e disiscrizione
- L’iscrizione è volontaria e avviene in base ai requisiti cantonali insieme agli altri programmi per i pagamenti diretti dell’anno successivo.
- La domanda deve essere presentata per superfici ben definite per un periodo di quattro anni.
- Sulla stessa superficie si possono combinare diversi contributi per i sistemi di produzione (p.es. coltivazione con mezzi ausiliari biologici con strisce per organismi utili o con la rinuncia a insetticidi, acaricidi e fungicidi dopo la fioritura);
- Se i requisiti dell’Ordinanza sui pagamenti diretti (OPD) non possono essere soddisfatti, secondo l’art. 100 cpv. 3 dell’OPD, è necessario segnalarlo immediatamente all’Ufficio cantonale competente. La disiscrizione può essere presa in considerazione se viene effettuata al più tardi il giorno prima di ricevere la notifica di un’ispezione o al più tardi il giorno prima dell’ispezione nel caso di ispezioni senza preavviso.
- Alla prima disiscrizione durante il periodo di impegno di quattro anni, l’azienda agricola semplicemente non riceverà il contributo per la superficie annunciata.
- A partire dalla seconda disiscrizione nello stesso periodo di impegno, questa verrà valutata come una mancanza.
Combinazione con altri contributi
Rinuncia a insetticidi, acaricidi e fungicidi dopo la fioritura nelle colture perenni
Questi due contributi possono essere combinati. Dopo la fioritura si deve rinunciare a utilizzare determinati prodotti fitosanitari.
Il contributo può essere combinato con contributo per la rinuncia a erbicidi nelle colture perenni.
Il contributo può essere combinato con il contributo per un’adeguata copertura del suolo in viticoltura.
Ulteriori informazioni
- Lista delle sostanze ausiliarie – FiBL (disponibile in francese e tedesco)
- Pagina di approfondimento sulla frutticoltura biologica – Bioaktuell (disponibile in francese e tedesco)
- Panoramica sulla viticoltura biologica – Bioaktuell (disponibile in francese e tedesco)
Impressum
Immagine di copertina: Dominique Dietiker, AGRIDEA